Capital budgeting: le decisioni di investimento e gli obiettivi di un’azienda

Gli investimenti aziendali sono la rampa di lancio per le aziende che vogliono crescere esponenzialmente ed espandere il proprio business. Ma qual è il miglior approccio applicabile?

 

Formazione
22 set 2021
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Tempo di lettura: 3 min
Valutazione Degli Investimenti


Cosa c'è da sapere sugli investimenti aziendali?

Uno dei principali obiettivi che un soggetto privato dovrebbe porsi nell’effettuare un investimento, è quello di ottenere un rendimento positivo e maggiore rispetto al rischio che si sta assumendo. Un’azienda, ogni qual volta si trova di fronte a scelte di investimento, dovrebbe perseguire lo stesso obiettivo nell’interesse sia della Proprietà (stockholders) che di tutti quelli che detengono diritti diversi da quelli di proprietà (stakeholders).

Ma come è definibile l’attività di investimento? Potremmo sintetizzarla come l’impiego immediato di risorse aziendali a cui dovrebbe (rischio) seguire un incremento di valore dell’azienda (rendimento).
Per fare questo, chi nell’azienda contribuisce al processo decisionale di investimento dovrebbe avere chiari i concetti di:

  • valore finanziario del tempo
  • rischio
  • investimenti alternativi
  • opportunità future.

L’applicazione metodica e costante di un processo decisionale di investimento sviluppato attorno a questi concetti (capital budgeting), dovrebbe consentire la riduzione dei rischi di insuccesso e contribuire ad incrementare il valore dell’azienda.

I concetti prima citati, per essere applicati in modo pragmatico, necessitano di competenze quali il saper stimare flussi di cassa attesi, possedere le tecniche di matematica finanziaria necessarie per confrontare flussi di cassa che si verificano in istanti di tempo differenti, saper individuare i fattori che influenzano i diversi rischi che caratterizzano l’investimento e saper confrontarli con il rendimento atteso.

Per arrivare a questo, l’azienda deve dotarsi di un approccio metodologico che parta dalla definizione del perché si ritiene utile l’investimento:

  • analisi strategica, della stima dei costi e ricavi originati
  • analisi reddituale, della determinazione dei flussi id cassa che ne scaturiscono, la valutazione finanziaria e l’elaborazione della matrice dei rischi
  • analisi finanziaria.

Risulta chiaro quindi che, come in molti altri processi aziendali, anche la selezione degli investimenti deve trovare la collaborazione di più funzioni aziendali per adottare la migliore decisione applicabile in relazione alle informazioni disponibili.

Infine, una volta valutata la proposta di investimento è necessario integrarne i risultati nei risultati attesi aziendali per verificare, da un lato gli effetti nella struttura finanziaria post investimento per le considerazioni più prettamente finanziarie afferenti alle variazioni del rischio di liquidità e di capacità di accesso al credito e, da un altro lato, le considerazioni afferenti a possibili opportunità future.

Autore
Alessandro De Luca
Alessandro De Luca
Responsabile di progetti afferenti a operazioni di M&A, Debt Capital Market Advisory, Restructuring
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