Lavoro dipendente all’estero: profili contrattuali, previdenziali e fiscali
Fornire una visione aggiornata e completa sul trattamento legale, fiscale e previdenziale dei dipendenti inviati all’estero per lo svolgimento di mansioni lavorative (missione, trasferta, distacco, ecc.).
€ 350,00 + iva per Aziende Associate
€ 450,00 + iva per Aziende Non Associate
Responsabili e addetti ufficio del personale, ufficio amministrativo.
Studio Tributario Societario e Deloitte Legal
Eva Balini - e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore - j.serratore@servizonfindustria.it
Corso in aula
3 dicembre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 13.00 alle ore 18.00 presso Servizi Confindustria Bergamo, via Stezzano 87, 24126 Bergamo – Kilometro Rosso Gate 5
Aspetti giuridici
Gli istituti per realizzare la modificazione del luogo di lavoro
• Elementi di analogia e di distinzione tra trasferimento, trasferta e distacco
• Quali elementi prendere in considerazione nella scelta dell’istituto applicabile: durata e tendenziale definitività, inserimento in una struttura aziendale differente, paese di destinazione ecc.
Il quadro giuridico del trasferimento
• Assenza di una definizione normativa e fonti da cui si può ricavare
• Limiti soggettivi ed oggettivi, requisiti di tempo e di spazio
• Quando un trasferimento può considerarsi legittimo
• Forma e motivazione del provvedimento
• Trasferimento “disciplinare”
• Trasferimento collettivo
Come gestire contrattualmente la trasferta
• Definizione e requisiti
• Regolamentazione contrattuale delle trasferte
La disciplina e le conseguenze giuridiche del distacco
• Distinzione tra distacco proprio ed improprio, sospensione dell’originario rapporto ed instaurazione di un “rapporto collaterale”
• Requisiti di legittimità secondo l’elaborazione giurisprudenziale e la disciplina vigente
• Direttive comunitarie e d.lgs. 136/16: novità, materie individuate e finalità considerate
• Distacco irregolare, conseguenze giuridiche a carico del “distaccante” e del “distaccatario”
• Redazione degli accordi di distacco e delle comunicazioni ai dipendenti
I contratti internazionali
• Quando un contratto di lavoro può qualificarsi “internazionale”:
• Individuazione della giurisdizione e della legge applicabile
• Rilievo della volontà delle parti, limiti e legge applicabile in assenza di scelta
• Distacchi esteri intracomunitari: distacco dell’Italia verso l’estero e distacco dall’estero verso l’Italia
• Trasferimenti esteri: trasferimento dall’Italia verso l’estero e trasferimento dall’estero verso l’Italia
Aspetti previdenziali
• Il principio della territorialità alla luce delle disposizioni nazionali ed internazionali
• La possibilità del mantenimento del sistema previdenziale italiano
• Totalizzazione dei contributi
• Regolamento U.E.
• Trattati contro la doppia contribuzione stipulati dall'Italia con paesi extra - U.E.
Aspetti fiscali
Principi generali
• La residenza fiscale
• Determinazione della residenza ai sensi della normativa interna ed internazionale
• Orientamenti ministeriali e giurisprudenziali: Paesi White list e Black list
• La tassazione delle persone fisiche residenti e non residenti
Il reddito di lavoro dipendente
• La tassazione del reddito di lavoro dipendente e la determinazione del reddito da lavoro dipendente: principi generali
• Il reddito di lavoro dipendente in ambito internazionale: orientamenti ministeriali
• TFR (e somme correlate) maturato in costanza di distacco all’estero: orientamenti ministeriali
Le retribuzioni convenzionali
• La normativa sul reddito di lavoro dipendente svolto all'estero
• Applicazione della retribuzione convenzionale
Agevolazioni fiscali per il rientro dei lavoratori: regime impatriati
Gli obblighi del sostituto d'imposta:
• I soggetti sostituti d'imposta
• Le implicazioni fiscali in capo al sostituto d'imposta
Il credito d’imposta e le politiche di neutralità fiscale
• Le problematiche relative alla doppia imposizione
• Il credito d'imposta nella normativa domestica
• Le politiche di neutralità fiscale: Tax equalization e la Tax protection
Attività di contrasto all’evasione: Monitoraggio fiscale e controlli formali
• Obblighi di monitoraggio fiscale, Quadro RW e sanzioni
• Controlli formali in relazione ai crediti per imposte estere ex art. 36 ter DPR 600/1973
• Attività di contrasto all’evasione internazionale relativamente al personale espatriato: orientamenti ministeriali
Casi pratici: saranno commentati in aula alcuni casi pratici
Efficienza e competenza sono oggi fattori indispensabili, ma non sufficienti. Per le organizzazioni diviene necessario acquisire un terzo essenziale elemento: la creatività, per rispondere con nuovi approcci, alternative, concetti inediti.
Il pensiero creativo è fondamentale all’interno delle organizzazioni, per migliorare la gestione in termini di efficacia, di ricerca di nuovi e validi processi. Nello stesso modo, può essere diretto all’esterno, per realizzare nuove strategie e offrire nuovi e differenti valori, servizi innovativi.
L’obiettivo del corso è quello di indirizzare i partecipanti verso una forma mentis rivolta al pensiero laterale, attraverso all’uso di tecniche innovative di problem solving creativo per la risoluzione di problemi complessi.
Il corso si prefigge di illustrare tutti gli aspetti fiscali, contabili e, più in generale, amministrative e procedurali, inerenti alla gestione dei rimborsi spese da trasferta corrisposti ai dipendenti e agli altri collaboratori (co.co.co., professionisti, ecc.).
Attraverso casi pratici verranno fornite anche indicazioni operative per la soluzione delle problematiche tipiche derivanti dai vari sistemi di rimborso.
Il corso vuole fornire a tutti i dirigenti per la sicurezza la formazione inerente la salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Tale formazione sostituisce completamente, per le persone partecipanti, quella prevista per i lavoratori. Questo corso, obbligatorio per tutti i dirigenti per la sicurezza (ex art.2, comma 1, lettera d del D. Lgs. n. 81/2008), si svolge in attuazione dell'art. 37 del D. Lgs. n. 81/2008 e dell'Accordo Stato Regioni del 21/12/2011.
Il corso ha lo scopo di inquadrare in modo esaustivo la tematica della valutazione del microclima in azienda, prendendo in esame le due diverse accezioni con le quali è declinato nel D.Lgs 81/08, ovvero come disagio e come rischio. L’obiettivo è di consegnare ai partecipanti le competenze necessarie per esaminare i propri luoghi di lavoro e impostare una corretta valutazione del microclima, nonché pianificare eventuali misurazioni di verifica del rispetto dei valori obiettivo e dei limiti di legge. Il corso affronta anche aspetti tecnici ma sempre nell’ottica del RSPP al quale è primariamente indirizzato.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Fornire le conoscenze di base necessarie per approcciarsi correttamente al regolamento (UE) 2023/1230 e alla direttiva 2006/42/CE con particolare riferimento agli aspetti di carattere commerciale.
Aggiornato con il regolamento (UE) 2019/1020 e la comunicazione della commissione 2021/C 100/01.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Con una formula assolutamente innovativa, questo format consente a tutte le funzioni dell’azienda di acquisire le competenze necessarie per evolvere davvero: oltre i confini e i limiti dei singoli ruoli.
Di solito, infatti, gli amministrativi calcolano i costi e i commerciali negoziano prezzi, sconti e condizioni. La tensione tra far “quadrare i conti” e “non perdere i clienti”, insieme ai diversi approcci di funzioni con obiettivi apparentemente lontani, può generare conflitti e perdite di opportunità.
Solo acquisendo un linguaggio comune ed entrando “ognuno del mondo dell’altro” è possibile far evolvere l’azienda dalla mentalità del Costing (si calcola il costo e poi si determina il prezzo) a quella del Pricing (definisco il prezzo che consente di generare un margine che copra i costi e massimizzi i profitti).
Il corso permette di capire come valorizzare il proprio ruolo e capire lo spazio di discrezionalità nell'ambito del nostro lavoro; comunicare in maniera incisiva ed efficace con il proprio responsabile, gestendo al meglio il proprio tempo e sapendo far fronte anche a situazioni conflittuali.
Il corso ha l’obiettivo di:
• approfondire i concetti base di finanza aziendale per agevolare la gestione delle scelte strategiche e operative che hanno impatto sulle dinamiche economiche, patrimoniali e finanziarie aziendali;
• analizzare con approccio "forward-looking" gli equilibri patrimoniali e la sostenibilità finanziaria aziendale anche in considerazione dei recenti adeguamenti normativi sulla crisi d'impresa;
• acquisire metodologie e capacità tecniche attraverso esercitazioni pratiche, casi aziendali e l'utilizzo di strumenti innovativi avanzati.
Il corso intende presentare un quadro complessivo della disciplina normativa e di prassi concernente la malattia non professionale che rappresenta un’ipotesi di sospensione del rapporto di lavoro subordinato causata dall’impossibilità sopravvenuta della prestazione lavorativa.
Fornire una conoscenza sulla norma UNI EN ISO 10218-2 specifica per le isole robotizzate e sulla specifica tecnica ISO/TS 15066 riguardante i robot collaborativi.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Il corso ha l’obiettivo di supportare ed incoraggiare i partecipanti alla sperimentazione e all’adozione di comportamenti funzionali alla corretta gestione di un gruppo di lavoro. Si pone l’attenzione sia all’importanza del raggiungimento dei risultati organizzativi, sia alla crescita e allo sviluppo delle persone coordinate dai capi intermedi. Per raggiungere l’obiettivo il corso fornisce gli strumenti e i metodi adatti ad ottenere una maggiore consapevolezza del proprio stile di gestione delle relazioni connesse al ruolo.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
La formazione del preposto, così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del D.lgs., n. 81/08, deve comprendere quella per i lavoratori, e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
La formazione aggiuntiva per le figure aziendali che ricoprono il ruolo del Preposto è normata dall’Art 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011.
Obiettivo: valorizzare il ruolo del Preposto all’interno della squadra della prevenzione aziendale mediante l’acquisizione di competenze giuridiche, tecniche e relazionali con gli altri soggetti aziendali al fine esercitare al meglio il ruolo e gli obblighi fissati dall’art 19 del D.lgs. 81/2008.
Con l'entrata in vigore del Regolamento Europeo 679/2016 (GDPR), la disciplina del trattamento dei dati personali è stata drasticamente modificata, sia per quanto riguarda alcuni aspetti e adempimenti di natura formale e procedurale, sia per l'introduzione di un approccio globale di gestione del tema improntato alla consapevolezza dei processi, alla trasparenza e alla valutazione del rischio.
Il presente corso si prefigge l'obiettivo di:
- fornire una panoramica della legislazione rilevante in materia sia a livello comunitario che nazionale, con un focus sui limiti e le condizioni del trattamento dei dati personali nell'ambito del rapporto di lavoro;
- approfondire temi di carattere gestionale e (nomine, policy, iniziative formative) e al comportamento in caso di ispezione da parte delle autorità competenti.