Audit energetico: quando è obbligatorio per le aziende?

Quali sono le aziende che devono ricorrere obbligatoriamente a un audit energetico? Scopri in questo articolo cosa prevede il D.Lgs. n. 102/2014.

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05 apr 2023
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Tempo di lettura: 4 min
Audit Energetico Obbligatorio (1)

Indice dei contenuti:

 

Cos’è un audit energetico e quali sono i suoi obiettivi?

Facciamo prima una piccola premessa: cosa si intende per audit energetico?

Un audit energetico è una valutazione sistematica e dettagliata delle fonti di energia e del consumo energetico di un'organizzazione, di un edificio o di un impianto. L'obiettivo principale di un audit energetico è quello di identificare le opportunità per migliorare l'efficienza energetica, ridurre i costi e le emissioni di gas a effetto serra.

Durante un audit energetico, gli esperti analizzano le modalità di utilizzo dell'energia e identificano le aree in cui potrebbero essere apportate modifiche per ridurre i consumi e migliorare l'efficienza. Questo processo comprende l'analisi dei dati storici sull'utilizzo dell'energia, l'ispezione degli edifici, la valutazione degli impianti e degli equipaggiamenti, l'identificazione delle fonti di perdite energetiche e la formulazione di raccomandazioni per migliorare l'efficienza energetica.

 

In quali casi le aziende sono obbligate a sostenere un audit energetico?

Secondo il D.Lgs. n. 102/2014, sono obbligate per legge a effettuare un audit energetico:

  • le grandi imprese (con più di 250 dipendenti), il cui fatturato annuo supera i 50 milioni di euro o il cui totale di bilancio annuo supera i 43 milioni di euro;
  • le imprese a forte consumo di energia elettrica di cui all’elenco pubblicato dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2017;
  • le imprese a forte consumo di gas naturale di cui all’elenco pubblicato dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali ai sensi del decreto del Ministro della transizione ecologica n. 541 del 21 dicembre 2021.

 

In realtà molte organizzazioni, anche se non obbligate per legge, scelgono di effettuare ugualmente l'audit energetico per migliorare l'efficienza energetica, ridurre i costi e migliorare la sostenibilità ambientale delle loro attività.

 

Come viene svolto un audit energetico

L'audit energetico è un processo complesso che comprende diverse fasi e attività:

  • Analisi del consumo energetico: gli esperti raccolgono dati sull'utilizzo dell'energia dell'impresa o dell'edificio oggetto dell'audit. L'obiettivo di questa fase è quello di comprendere come viene utilizzata l'energia all'interno dell'organizzazione e identificare le fonti di consumo energetico;
  • Identificazione delle opportunità di risparmio energetico: vengono individuate le aree in cui potrebbero essere apportate modifiche per ridurre i consumi energetici. Vengono esaminate le attrezzature, gli impianti e i processi utilizzati dall'organizzazione e vengono valutate le loro prestazioni energetiche;
  • Valutazione delle soluzioni per migliorare l'efficienza energetica: vengono valutate le soluzioni tecniche, i materiali e le tecnologie disponibili per migliorare l'efficienza energetica dell'organizzazione. Vengono valutate anche le possibili soluzioni di automazione, controllo e monitoraggio dell'utilizzo dell'energia, nonché le soluzioni di integrazione di fonti di energia rinnovabile;
  • Analisi economica: vengono valutati il costo e i benefici di ogni soluzione proposta per migliorare l'efficienza energetica. Vengono valutati inoltre i tempi di ritorno sugli investimenti e si determina se le soluzioni proposte sono convenienti dal punto di vista economico;
  • Elaborazione del rapporto: alla fine dell'audit energetico, viene elaborato un rapporto in cui vengono presentati i risultati dell'analisi, le opportunità di risparmio energetico individuate, le soluzioni tecniche e le valutazioni economiche.

 

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