Previsione della domanda, produzione e gestione delle scorte
Il corso ha l’obiettivo di fornire metodi e pratiche per ottenere efficienza ed efficacia delle operazioni che determinano il miglioramento competitivo e la redditività aziendale. Durante il corso verranno esaminati i principali sistemi di produzione nei suoi determinanti chiave che influiscono sull’aumento della produttività e della redditività.
510 € + IVA per Aziende Associate a Confindustria Bergamo
663 € + IVA per Aziende non associate a Confindustria Bergamo
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CORSO PERSONALIZZATO IN AZIENDA
Ogni corso formativo può essere progettato su misura e organizzato direttamente in azienda, adattandolo alle specifiche esigenze organizzative, settoriali e progettuali.
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Il corso si rivolge a servizi di marketing e vendite, gestori scorte, material manager, programmatori, responsabili di produzione, capi reparti produzione, responsabili servizi operations
Giovanni Sailis – Consulente Senior ambito logistico-produttivo
Eva Balini e.balini@serviziconfindustria.it
Martina Pagnoncelli m.pagnoncelli@serviziconfindustria.it
Corso online
La previsione della domanda del cliente
- aziende che gestiscono le scorte su previsione e aziende che lavorano su commessa
- relazione fra servizi di marketing, programmazione e produzione
- principali metodi di previsione della domanda
- come calcolare l’errore previsionale
- accuratezza previsionale e livello di servizio
- esercitazione: l’uso dei metodi previsionali, un caso pratico
Il caso dell’azienda senza previsioni formali
- i consumi storici come base della previsione
- come raccogliere i dati e come utilizzarli
Le scorte nella gestione aziendale
- scorte, costi di mantenimento e capitale circolante
- scorte e livello di servizio al cliente e alla produzione
- scorte e costi di gestione del magazzino
- scorte e costi: determinanti della redditività (ROI)
Come condurre l’audit delle scorte
- dal piano per singolo item all’individuazione di cluster di gestione
- cluster basati sul valore movimentato: l’analisi ABC
- cluster basati sulla variabilità dei consumi: il coefficiente di variabilità
- le matrici scorte – consumo
- matrici valore - variabilità
- matrici scorte – movimentazione di magazzino
- esempi applicativi
Metodi tradizionali per la gestione delle scorte
- il modello a punto di riordino
- il modello a periodo fisso
- il lotto economico
- la scorta di sicurezza
- il caso dei consumi sporadici
- esercitazione: mettiamo i metodi al lavoro
La pianificazione dei materiali con l’MRP
- il budget di produzione e delle scorte
- il piano principale di produzione: l’MPS e PPP
- criteri di riordino dei materiali con l’MRP
Principali supporti della programmazione di produzione
- Distinta base e distinte di pianificazione
- Cicli di lavorazione
- Misura dell’efficienza della produzione
- Definizione della capacità produttiva
- Tempi standard di lavorazione
- Misura dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness)
- Anagrafica parti e parametri di riordino
- Case study: applichiamo il metodo OEE
Metodi di pianificazione della produzione nel medio e breve periodo
- La ricorsa della domanda: Chase Demand
- La pianificazione LEVEL
- La programmazione stagionale
- Lo scheduling: il carico degli impianti e della manodopera
Sistemi di governo dei processi di produzione
- Analisi e definizione dei vincoli presenti nel processo
- Esame delle criticità dei principali metodi produttivi (job shop, batch, ripetitivi)
- Gestione e controllo del WIP
- Relazione WIP – LEAD TIME
- Programmare il proprio LEAD TIME
- Come migliorare il tempo d’attraversamento del prodotto
- Esami di casi particolari proposti dai partecipanti
- Case study: è possibile definire e mantenere un lead time obiettivo?
Sistemi per il miglioramento della produzione
- La logica JIT
- La LEAN PRODUCTION
- TOC (Theory Of Constraints)
Sistemi di controllo delle previsioni, della produzione e delle scorte
- previsione: errore previsionale ed effetti sulle scorte e servizio cliente
- scorte: indici di rotazione e di copertura delle scorte
- produzione: tempo d’attraversamento in produzione, valore wip
Organizzazione e fattore umano come operatore di riduzione dei costi e miglioramento dell’efficienza
- L’apporto del fattore umano al miglioramento
- KAIZEN e l’eliminazione degli sprechi
- Il capitale intellettuale dell’azienda
- Il gruppo di lavoro: caratteristiche e limiti
- Ruolo, mansioni e misura del gap di ruolo
- I metodi di rafforzamento delle competenze
17 Febbraio 2026 dalle 9.00 alle 13.00
19 Febbraio 2026 dalle 9.00 alle 13.00
24 Febbraio 2026 dalle 9.00 alle 13.00
26 Febbraio 2026 dalle 9.00 alle 13.00
L’obiettivo del corso è quello di fornire al partecipante tutti gli strumenti per un utilizzo più sofisticato di Microsoft Excel, soprattutto far acquisire capacità di analisi e d’interpretazione dei dati.
Al termine del corso, il partecipante sarà in grado di generare tabelle, strutture, report dinamici (pivot), macro e grafici in modo professionale ed essere così in grado di ottimizzazione tempistiche decisionali ed efficienza lavorativa.
Fornire una panoramica sugli aspetti legali riguardanti la sicurezza delle macchine.
Il corso è valido per il percorso formativo previsto per la qualifica del personale secondo la UNI/PdR 151:2023 Specialista in sicurezza delle macchine.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Pianificare efficacemente la produzione è il cuore pulsante delle aziende manifatturiere.
La sfida del responsabile di pianificazione è garantire disponibilità di prodotti finiti mantenendo i magazzini contenuti.
Purtroppo, la maggior parte dei sistemi di pianificazione della produzione non è in grado di cogliere entrambe le sfide e il risultato frequente è avere “rotture di stock” su alcuni articoli e obsolescenze rilevanti su altri.
Obiettivo del corso è guidare i partecipanti alla comprensione dei metodi avanzati ed efficaci della pianificazione della produzione di serie al fine di realizzare piani di produzione realistici che offrano un elevato livello di servizio al cliente e il massimo profitto per l’azienda.
La formazione consente di:
- Preparare la vendita in tutte le sue fasi;
- Conoscere le tecniche per la gestione efficacie della trattativa;
- Saper resistere alle pressioni in fase di trattativa;
- Saper valutare la convenienza dell’accordo;
- Chiudere un accordo soddisfacente.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di quattro ore (GRUPPI B e C), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di sei ore (GRUPPO A), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
Al termine del percorso, i partecipanti saranno in grado di analizzare i dati di business usando Power BI ed esplorare le funzionalità di business intelligence, per poi creare report e dashboard elaborando i dati provenienti da diverse fonti.
Prerequisiti: Ogni partecipante dovrà avere a disposizione un computer con installato Power BI nell’ultima versione disponibile.
Il percorso ha lo scopo di favorire una gestioneefficace dei Break Formativi in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ed è coerente con le linee guida della COMMISSIONE NAZIONALE SALUTE E SICUREZZA del 8 ottobre 2018, che identifica la sperimentazione dei Break Formativi quali metodologia innovativa di formazione dei lavoratori sulla sicurezza, previsti nell’ultimo comma della lett. C) art. 1, Sezione Quarta – Titolo V del CCNL FEDERMECCANICA ASSISTAL FIM-CISL FIOM-CGIL UILM.
La metodologia oggetto di studio è altresì riconosciuta dall’Organismo Paritetico Provinciale di Confindustria Bergamo CGIL CISL e UIL (OPP) che ne promuove a livello locale la sperimentazione in qualsiasi settore produttivo, evidenziando l’importanza della partecipazione al percorso da parte di RSPP-RLS della medesima azienda.
Corso in alternativa alla Formazione d'aula per l'Aggiornamento dei Lavoratori - 8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
- RLS (Corso svolto in collaborazione con l’Organismo Paritetico Provinciale della Provincia di Bergamo, Confindustria Bergamo CGIL, CISL, UIL)
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi formativi sulla sicurezza ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli industriali semoventi, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e dell’Allegato VI dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Efficienza e competenza sono oggi fattori indispensabili, ma non sufficienti. Per le organizzazioni diviene necessario acquisire un terzo essenziale elemento: la creatività, per rispondere con nuovi approcci, alternative, concetti inediti.
Il pensiero creativo è fondamentale all’interno delle organizzazioni, per migliorare la gestione in termini di efficacia, di ricerca di nuovi e validi processi. Nello stesso modo, può essere diretto all’esterno, per realizzare nuove strategie e offrire nuovi e differenti valori, servizi innovativi.
L’obiettivo del corso è quello di indirizzare i partecipanti verso una forma mentis rivolta al pensiero laterale, attraverso all’uso di tecniche innovative di problem solving creativo per la risoluzione di problemi complessi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’origine delle merci è uno dei temi basilari per la gestione delle operazioni internazionali e se ben gestito, consente alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati esteri.
Obiettivo del corso è quello di imparare a conoscere ed utilizzare i documenti che attestano l’origine delle merci, sapere come e quando richiederli o rilasciarli. Saperli utilizzare negli scambi con l’estero da parte delle aziende che producono e da parte di quelle che commercializzano merci.
Gli ordinamenti giuridici dei Paesi distinguono due differenti tipologie di regole di origine: le regole di origine preferenziale che si basano su accordi di libero scambio stipulati fra due o più Paesi o Gruppi di Paesi, tra i quali avviene lo scambio di merci e si sostanzia in un trattamento daziario più favorevole. L’origine non preferenziale o made in che è volto alla tutela del consumatore attraverso le norme che disciplinano l’indicazione dell’origine geografica dei prodotti.
Nel mercato globalizzato per poter ben tracciare e definire l’origine del prodotti è necessario conoscere le norme nazionali, comunitarie e talvolta estere che disciplinano tali complesse materie e i documenti che provano l’origine delle merci: certificati d’origine, certificati di circolazione Eur1 ed Eur-Med, dichiarazioni d’origine su fattura e, dichiarazioni d’origine dei fornitori e/o clienti UE, Status di Esportatore Autorizzato, costituiscono diverse tipologie di prove d’origine, da applicare in ambiti e momenti diversi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi formativi sulla sicurezza ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli industriali semoventi, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e del punto 6 dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012, al fine di mantenere l’abilitazione all’uso del carrello elevatore industriale semovente.