Incaricati del Primo Soccorso – Aziende Gruppi B e C
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
240 € + iva per Aziende Associate
320 € + iva per Aziende Non Associate
SCONTI ATTIVI:
- Sconto del 15% dal terzo partecipante per iscrizioni ai corsi online dell’area Sicurezza.
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Il "Bonus Catalogo"
1 voucher del valore di una giornata formativa ogni volta che l’azienda, nell’arco dell’anno, raggiunge un fatturato imponibile pari a 3.000 € esclusivamente sull’acquisto di corsi interaziendali a catalogo.
Incaricati delle attività di Primo Soccorso
GRUPPO B
Aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel GRUPPO A
GRUPPO C
Aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel GRUPPO A
Emhea Srl, società di consulenza e formazione
Eva Balini e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore j.serratore@serviziconfindustria.it
Corso in aula
MODULO 1
Allertare il sistema di soccorso
- Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati) ecc.)
- Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza
Riconoscere un’emergenza sanitaria
- Scena dell’infortunio
- raccolta delle informazioni
- previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
- Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato
- funzioni vitali (polso, pressione, respiro)
- stato di coscienza
- ipotermia e ipertermia
- Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
- Tecniche di auto - protezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di primo soccorso
- Sostenimento delle funzioni vitali
- posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree
- respirazione artificiale
- massaggio cardiaco esterno
- Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso
- lipotimia, sincope, shock
- edema polmonare acuto
- crisi asmatica
- dolore acuto stenocardico
- reazioni allergiche
- crisi convulsive
- emorragie esterne post - traumatiche e tamponamento emorragico
Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
MODULO 2
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
- Cenni di anatomia dello scheletro
- Lussazioni, fratture e complicanze
- Traumi e lesioni cranio - encefalici e della colonna vertebrale
- Traumi e lesioni toracico - addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
- Lesioni da freddo e da calore
- Lesioni da corrente elettrica
- Lesioni da agenti chimici
- Intossicazioni
- Ferite lacero contuse
- Emorragie esterne
MODULO 3
Acquisire capacità di intervento pratico
- Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N
- Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
- Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta
- Tecniche di rianimazione cardiopolmonare
- Tecniche di tamponamento emorragico
- Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
- Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
16 luglio 2025 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
23 luglio 2025 dalle 9.00 alle 13.00
presso Servizi Confindustria Bergamo, via Stezzano 87, Bergamo, Kilometro Rosso, Gate 5
Il corso ha l’obiettivo di fornire metodi e pratiche per ottenere efficienza ed efficacia delle operazioni che determinano il miglioramento competitivo e la redditività aziendale. Durante il corso verranno esaminati i principali sistemi di produzione nei suoi determinanti chiave che influiscono sull’aumento della produttività e della redditività.
Lo sviluppo di molte aziende si esprime attraverso le vendite all’estero. La definizione di una strategia vincente passa attraverso la conoscenza dei mercati analizzati per definirne la potenzialità e l’accessibilità commerciale.
Vendere e negoziare all’estero sono la conseguenza di scelte diverse sugli obiettivi, strategie e modalità di copertura dei mercati e della propria posizione concorrenziale per massimizzare i profitti e ridurre le incertezze della propria politica.
Dalla preparazione alla conclusione, un commerciale Export che affronti una trattativa commerciale interculturale deve dotarsi di strumenti chiari per adattare la propria offerta alla relazione negoziale con interlocutori stranieri.
I primi clienti da soddisfare sono i colleghi di lavoro. Partendo da questo e utilizzando in chiave aziendale i principi della comunicazione interpersonale, approfondiremo la conoscenza degli elementi e degli strumenti chiave per eliminare conflittualità e lavorare in sinergia.
Team working e team building sono desideri che restano irrealizzati senza l’eliminazione dei conflitti tra reparti e conseguente miglioramento del clima aziendale.
Le riunioni sono fonte di contrasti spesso dovuti al fatto di creare noia e non valore per cui restano un costo puro per l’azienda.
L’impatto di una comunicazione efficace sulla produttività, sulle vendite e sui costi è immediato. Uno studio della Watson Wyatt sugli effetti di una comunicazione efficace sui risultati aziendali mostra che, nelle aziende che comunicano con efficacia, il senso di appartenenza e il coinvolgimento delle persone negli obiettivi aziendali è 4,5 volte superiore a quello riscontrato normalmente, e nel 20% dei casi si riduce sensibilmente il turnover delle persone.
Il frequente fenomeno degli incidenti sui luoghi di lavoro, ha indotto il Legislatore ad ampliare i profili di responsabilità non solo del datore di lavoro (imponendo obblighi formativi ed altre incombenze) ma anche dei soggetti che a vario titolo sono coinvolti nella gestione del cantiere pubblico e privato (come da riforma della legge 215/2021). La formazione si sofferma sulle modalità di gestione pratica dei rapporti tra gli attori del cantiere nonché sulle modalità di redazione degli atti opportuni e necessari con un affondo dedicato al nuovo codice dei contratti pubblici. Il tutto con un approccio pratico, arricchito dalle esperienze maturate dal docente (già “Avvocato di cantiere”) al fine di consentire ai partecipanti di consolidare le proprie competenze ed esperienze.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Partendo da una semplice macchina da automatizzare, il corso fornisce le basi essenziali del sistema di automazione e guida i partecipanti a capire e strutturare un programma PLC. Gli argomenti sono presentati e poi testati con prove pratiche e hardware a disposizione dei partecipanti
Il frequente fenomeno degli incidenti sui luoghi di lavoro, ha indotto il Legislatore ad ampliare i profili di responsabilità non solo del datore di lavoro (imponendo obblighi formativi ed altre incombenze) ma anche dei soggetti che a vario titolo sono coinvolti nella gestione del cantiere pubblico e privato (come da riforma della legge 215/2021).
Il corso si sofferma sulle modalità di gestione pratica dei rapporti tra gli attori del cantiere nonché sulle modalità di redazione degli atti opportuni e necessari con un affondo dedicato al nuovo codice dei contratti pubblici. Il tutto con un approccio pratico, arricchito dalle esperienze maturate dal docente (già “Avvocato di cantiere”) al fine di consentire ai partecipanti di consolidare le proprie competenze ed esperienze.
3 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
L’obiettivo del corso è quello di fornire al partecipante tutti gli strumenti per un utilizzo più sofisticato di Microsoft Excel, soprattutto far acquisire capacità di analisi e d’interpretazione dei dati.
Al termine del corso, il partecipante sarà in grado di generare tabelle, strutture, report dinamici (pivot), macro e grafici in modo professionale ed essere così in grado di ottimizzazione tempistiche decisionali ed efficienza lavorativa.
Il corso intende affrontare le tematiche inerenti la valutazione dei rischi delle attività svolte in quota che necessitano di particolari misure di mitigazione del rischio in termini di organizzazione del lavoro, dispositivi di protezione individuale, formazione e addestramento. Verranno esaminate le situazioni di rischio tipiche nei lavori in quota temporanei e le buone prassi che si sono sviluppate nel tempo e che costituiscono un ottimo riferimento per soluzioni di mitigazione del rischio. Nella parte pratica saranno simulate situazioni di movimentazione in quota in normale attività e in emergenza; saranno utilizzate attrezzature e DPI per poter operare nel modo corretto in quota soprattutto nella gestione dell’emergenza. Il corso consente l’utilizzo dei DPI di 3° categoria nei lavori in quota temporanei con rischio di caduta nel vuoto.
Possibilità di effettuare l’aggiornamento di 4 ore (pomeriggio) Sicurezza Lavori in quota - corso completo teorico-pratico - 4 ore Aggiornamento per RSPP, CSE/CSP e Lavoratori + 4 ore addestramento DPI terza categoria anticaduta
Il corso mira a far prendere coscienza al Preposto degli obblighi legislativi ascritti alla funzione svolta e intende fornire pratiche soluzioni per gestire efficacemente la prevenzione in un’ottica di gestione aziendali. La formazione è normata dall’art. 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’accordo tra Stato-Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di quattro ore (GRUPPI B e C), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di sei ore (GRUPPO A), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
Il tuo vantaggio competitivo non risiede nel prodotto, o nei prezzi e nemmeno soltanto nelle persone; il tuo vantaggio competitivo risiede principalmente nella tua capacità di comunicare le tue idee: più dell’80% delle aziende ha un sito web “non attraente”, le brochure sono spesso simili e poco efficaci, sovente le mail non vengono nemmeno lette, la comunicazione interna ed esterna non tiene conto delle nuove e potenti scoperte della psicologia applicata e delle più innovative tecniche di persuasione.
I successi capitano a chi li sa raccontare, e in questo seminario si desidera proporre e condividere le migliore tecniche di comunicazione competitiva, per essere incisivi e migliori.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce un modulo di formazione generale della durata non inferiore alle 4 ore.
Prima dell’effettuazione del corso si ricorda alle aziende partecipanti di informarsi presso le Associazioni di categoria di riferimento sulle modalità con le quali richiedere la collaborazione agli Organismi Paritetici.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce che la durata della formazione sui rischi specifici varia in funzione della classificazione dell’azienda e del ruolo del lavoratore.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021