Incaricati del Primo Soccorso – Aziende Gruppo A
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
280 € + iva per Aziende Associate
370 € + iva per Aziende Non Associate
SCONTI ATTIVI:
- Sconto del 15% dal terzo partecipante per iscrizioni ai corsi online dell’area Sicurezza.
- Sconto del 30% dal terzo partecipante per iscrizioni ai corsi in aula dell’area Sicurezza.
Il "Bonus Catalogo"
1 voucher del valore di una giornata formativa ogni volta che l’azienda, nell’arco dell’anno, raggiunge un fatturato imponibile pari a 3.000 € esclusivamente sull’acquisto di corsi interaziendali a catalogo.
Incaricati delle attività di Primo Soccorso
GRUPPO A
- Aziende o attività produttive con attività industriali soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica ex art. 2 D.lgs. 334/1999; centrali termoelettriche; impianti e laboratori nucleari; aziende estrattive o attività minerarie; lavori in sotterraneo; aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri, munizioni.
- Aziende o attività produttive con più di cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro
- Aziende o attività produttive con più di cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura
Emhea Srl, società di consulenza e formazione
Eva Balini e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore j.serratore@serviziconfindustria.it
12 novembre 2025 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
19 novembre 2025 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
presso Servizi Confindustria Bergamo, via Stezzano 87, Bergamo, Kilometro Rosso, Gate 5
Corso in aula
MODULO 1
Allertare il sistema di soccorso
- Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati) ecc.)
- Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza
Riconoscere un’emergenza sanitaria
- Scena dell’infortunio
- raccolta delle informazioni
- previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
- Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato
- funzioni vitali (polso, pressione, respiro)
- stato di coscienza
- ipotermia e ipertermia
- Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
- Tecniche di auto - protezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di primo soccorso
- Sostenimento delle funzioni vitali
- posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree
- respirazione artificiale
- massaggio cardiaco esterno
- Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso
- lipotimia, sincope, shock
- edema polmonare acuto
- crisi asmatica
- dolore acuto stenocardico
- reazioni allergiche
- crisi convulsive
- emorragie esterne post - traumatiche e tamponamento emorragico
Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
MODULO 2
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
- Cenni di anatomia dello scheletro
- Lussazioni, fratture e complicanze
- Traumi e lesioni cranio - encefalici e della colonna vertebrale
- Traumi e lesioni toracico - addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
- Lesioni da freddo e da calore
- Lesioni da corrente elettrica
- Lesioni da agenti chimici
- Intossicazioni
- Ferite lacero contuse
- Emorragie esterne
MODULO 3
Acquisire capacità di intervento pratico
- Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N
- Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
- Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta
- Tecniche di rianimazione cardiopolmonare
- Tecniche di tamponamento emorragico
- Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
- Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi formativi sulla sicurezza ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli industriali semoventi, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e dell’Allegato VI dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Efficienza e competenza sono oggi fattori indispensabili, ma non sufficienti. Per le organizzazioni diviene necessario acquisire un terzo essenziale elemento: la creatività, per rispondere con nuovi approcci, alternative, concetti inediti.
Il pensiero creativo è fondamentale all’interno delle organizzazioni, per migliorare la gestione in termini di efficacia, di ricerca di nuovi e validi processi. Nello stesso modo, può essere diretto all’esterno, per realizzare nuove strategie e offrire nuovi e differenti valori, servizi innovativi.
L’obiettivo del corso è quello di indirizzare i partecipanti verso una forma mentis rivolta al pensiero laterale, attraverso all’uso di tecniche innovative di problem solving creativo per la risoluzione di problemi complessi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’origine delle merci è uno dei temi basilari per la gestione delle operazioni internazionali e se ben gestito, consente alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati esteri.
Obiettivo del corso è quello di imparare a conoscere ed utilizzare i documenti che attestano l’origine delle merci, sapere come e quando richiederli o rilasciarli. Saperli utilizzare negli scambi con l’estero da parte delle aziende che producono e da parte di quelle che commercializzano merci.
Gli ordinamenti giuridici dei Paesi distinguono due differenti tipologie di regole di origine: le regole di origine preferenziale che si basano su accordi di libero scambio stipulati fra due o più Paesi o Gruppi di Paesi, tra i quali avviene lo scambio di merci e si sostanzia in un trattamento daziario più favorevole. L’origine non preferenziale o made in che è volto alla tutela del consumatore attraverso le norme che disciplinano l’indicazione dell’origine geografica dei prodotti.
Nel mercato globalizzato per poter ben tracciare e definire l’origine del prodotti è necessario conoscere le norme nazionali, comunitarie e talvolta estere che disciplinano tali complesse materie e i documenti che provano l’origine delle merci: certificati d’origine, certificati di circolazione Eur1 ed Eur-Med, dichiarazioni d’origine su fattura e, dichiarazioni d’origine dei fornitori e/o clienti UE, Status di Esportatore Autorizzato, costituiscono diverse tipologie di prove d’origine, da applicare in ambiti e momenti diversi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi formativi sulla sicurezza ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli industriali semoventi, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e del punto 6 dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012, al fine di mantenere l’abilitazione all’uso del carrello elevatore industriale semovente.
La formazione del preposto, così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del D.lgs., n. 81/08, deve comprendere quella per i lavoratori, e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
La formazione aggiuntiva per le figure aziendali che ricoprono il ruolo del Preposto è normata dall’Art 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011.
L’obiettivo del corso è valorizzare il ruolo del Preposto all’interno della squadra della prevenzione aziendale mediante l’acquisizione di competenze giuridiche, tecniche e relazionali con gli altri soggetti aziendali al fine esercitare al meglio il ruolo e gli obblighi fissati dall’art 19 del D.lgs. 81/2008.
Al termine del percorso formativo - previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione - verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
- Fornire strumenti e regole interne per gestire i rischi, responsabilità e garantire un uso consapevole e conforme alla legge.
- Costruire una cultura aziendale consapevole sull’uso dell’IA, con strumenti formativi e linee guida pratiche.
Perché?
Non si tratta solo di imparare ad usare la tecnologia ma anche di capire come farlo nel rispetto delle regole e dei valori aziendali.
Inoltre, il corso offre strumenti concreti per sviluppare policy interne, gestire i rischi e formare il personale, creando una cultura aziendale più consapevole e preparata. Le sessioni di simulazione e i casi pratici sono molto utili perché permettono di applicare subito quello che si impara.
Il corso si propone di analizzare il ruolo fondamentale che il Servizio di Prevenzione e Protezione ha nella individuazione, valutazione e gestione del rischio sulla base delle disposizioni normative previste dal D. Lgs. 81/08 e della loro successiva elaborazione ed interpretazione dottrinale e giurisprudenziale.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce un modulo di formazione generale della durata non inferiore alle 4 ore.
Prima dell’effettuazione del corso si ricorda alle aziende partecipanti di informarsi presso le Associazioni di categoria di riferimento sulle modalità con le quali richiedere la collaborazione agli Organismi Paritetici.
Il Modulo C è il corso di specializzazione per le sole funzioni di RSPP e deve consentire ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione di acquisire Ie conoscenze/abilita relazionali e gestionali per:
- progettare e gestire processi formativi in riferimento al contesto lavorativo e alla valutazione dei rischi, anche per la diffusione della cultura alla salute e sicurezza e del benessere organizzativo
- pianificare, gestire e controllare le misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza aziendali attraverso sistemi di gestione della sicurezza
- utilizzare forme di comunicazione adeguate a favorire la partecipazione e la collaborazione dei vari soggetti del sistema
Al termine del percorso formativo è prevista la verifica sulle nozioni acquisite in aula. L’esito positivo della verifica e una presenza pari almeno al 90% del monte ore consentiranno il rilascio dell’attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento. La frequenza del modulo C costituisce credito formativo permanente.
Il modulo C, per essere frequentato, necessita dell’idoneità del modulo A.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce che la durata della formazione sui rischi specifici varia in funzione della classificazione dell’azienda e del ruolo del lavoratore.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
I tecnici dell’assistenza sono il primo “biglietto da visita” dell’azienda nei momenti delicati del rapporto col cliente. E necessario che il Servizio di Assistenza possieda le competenze necessarie per valorizzare l’immagine dell’azienda e gestire reclami e controversie con un sistema di Auditing interno sulla Customer Satisfaction.
Dopo questo corso, i tecnici sapranno intervenire con l’obiettivo di soddisfare il cliente e aiuteranno l’azienda a individuare soluzioni utili per fidelizzare i clienti con un nuovo ruolo di “facilitatori apripista” dell’azione dei colleghi Commerciali alla rivendita.
Come previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 rep. atti n. 221/CSR, gli argomenti affrontati durante il corso di formazione sulla sicurezza specifica per aziende a rischio alto sono relativi a situazioni di rischio, possibili danni ed infortuni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristiche del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.