Corso per Preposti
La formazione del preposto, così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del D.lgs., n. 81/08, deve comprendere quella per i lavoratori, e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
La formazione aggiuntiva per le figure aziendali che ricoprono il ruolo del Preposto è normata dall’Art 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011.
L’obiettivo del corso è valorizzare il ruolo del Preposto all’interno della squadra della prevenzione aziendale mediante l’acquisizione di competenze giuridiche, tecniche e relazionali con gli altri soggetti aziendali al fine esercitare al meglio il ruolo e gli obblighi fissati dall’art 19 del D.lgs. 81/2008.
Al termine del percorso formativo - previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione - verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
210 € + iva per Aziende Associate
275 € + iva per Aziende Non Associate
SCONTI ATTIVI:
- Sconto del 15% dal terzo partecipante per iscrizioni ai corsi online dell’area Sicurezza.
- Sconto del 30% dal terzo partecipante per iscrizioni ai corsi in aula dell’area Sicurezza.
Il "Bonus Catalogo"
1 voucher del valore di una giornata formativa ogni volta che l’azienda, nell’arco dell’anno, raggiunge un fatturato imponibile pari a 3.000 € esclusivamente sull’acquisto di corsi interaziendali a catalogo.
Preposti per la sicurezza
Enrico Gotti, tecnico prevenzione e qualità presso ASL Bergamo
Eva Balini e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore j.serratore@serviziconfindustria.it
Corso in aula
Modulo Giuridico normativo
- Individuazione del preposto
- Preposto di fatto ed effettività del ruolo
- Compiti e obblighi del preposto
- Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
Gestione e organizzazione della sicurezza
- Modalità di esercizio della funzione di controllo dell'osservanza da parte dei lavoratori di cui all’art. 19 del d.lgs. n. 81/2008.
- Modalità di comunicazione e relazione con i soggetti della prevenzione aziendale.
Valutazione delle situazioni di rischio e controllo della corretta esecuzione da parte dei lavoratori delle attività
- Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione adottate a seguito della valutazione dei rischi dell'azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera
- Obblighi connessi ai contratti di appalto, d'opera e di somministrazione
- Gestione del rischio interferenziale e il DUVRI
- Modalità per sovraintendere e vigilare sulle attività lavorative per garantire l’attuazione delle direttive ricevute
- L’importanza di individuare e segnalare incidenti e infortuni mancati
Comunicazione e informazione
- Tecniche e strumenti di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri.
13 novembre 2025 dalle 09.00 alle 13.00
14 novembre 2025 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
presso Servizi Confindustria Bergamo, Via Stezzano 87, 24126 Bergamo, c/o Kilometro Rosso, Gate 5
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’origine delle merci è uno dei temi basilari per la gestione delle operazioni internazionali e se ben gestito, consente alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati esteri.
Obiettivo del corso è quello di imparare a conoscere ed utilizzare i documenti che attestano l’origine delle merci, sapere come e quando richiederli o rilasciarli. Saperli utilizzare negli scambi con l’estero da parte delle aziende che producono e da parte di quelle che commercializzano merci.
Gli ordinamenti giuridici dei Paesi distinguono due differenti tipologie di regole di origine: le regole di origine preferenziale che si basano su accordi di libero scambio stipulati fra due o più Paesi o Gruppi di Paesi, tra i quali avviene lo scambio di merci e si sostanzia in un trattamento daziario più favorevole. L’origine non preferenziale o made in che è volto alla tutela del consumatore attraverso le norme che disciplinano l’indicazione dell’origine geografica dei prodotti.
Nel mercato globalizzato per poter ben tracciare e definire l’origine del prodotti è necessario conoscere le norme nazionali, comunitarie e talvolta estere che disciplinano tali complesse materie e i documenti che provano l’origine delle merci: certificati d’origine, certificati di circolazione Eur1 ed Eur-Med, dichiarazioni d’origine su fattura e, dichiarazioni d’origine dei fornitori e/o clienti UE, Status di Esportatore Autorizzato, costituiscono diverse tipologie di prove d’origine, da applicare in ambiti e momenti diversi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi formativi sulla sicurezza ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli industriali semoventi, in conformità alle richieste dell'art. 73 del D. Lgs. 81/08 e del punto 6 dell'Accordo Stato Regioni sancito il 22/02/2012, al fine di mantenere l’abilitazione all’uso del carrello elevatore industriale semovente.
La formazione del preposto, così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del D.lgs., n. 81/08, deve comprendere quella per i lavoratori, e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
La formazione aggiuntiva per le figure aziendali che ricoprono il ruolo del Preposto è normata dall’Art 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011.
L’obiettivo del corso è valorizzare il ruolo del Preposto all’interno della squadra della prevenzione aziendale mediante l’acquisizione di competenze giuridiche, tecniche e relazionali con gli altri soggetti aziendali al fine esercitare al meglio il ruolo e gli obblighi fissati dall’art 19 del D.lgs. 81/2008.
Al termine del percorso formativo - previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione - verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
- Fornire strumenti e regole interne per gestire i rischi, responsabilità e garantire un uso consapevole e conforme alla legge.
- Costruire una cultura aziendale consapevole sull’uso dell’IA, con strumenti formativi e linee guida pratiche.
Perché?
Non si tratta solo di imparare ad usare la tecnologia ma anche di capire come farlo nel rispetto delle regole e dei valori aziendali.
Inoltre, il corso offre strumenti concreti per sviluppare policy interne, gestire i rischi e formare il personale, creando una cultura aziendale più consapevole e preparata. Le sessioni di simulazione e i casi pratici sono molto utili perché permettono di applicare subito quello che si impara.
Il corso si propone di analizzare il ruolo fondamentale che il Servizio di Prevenzione e Protezione ha nella individuazione, valutazione e gestione del rischio sulla base delle disposizioni normative previste dal D. Lgs. 81/08 e della loro successiva elaborazione ed interpretazione dottrinale e giurisprudenziale.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce un modulo di formazione generale della durata non inferiore alle 4 ore.
Prima dell’effettuazione del corso si ricorda alle aziende partecipanti di informarsi presso le Associazioni di categoria di riferimento sulle modalità con le quali richiedere la collaborazione agli Organismi Paritetici.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce che la durata della formazione sui rischi specifici varia in funzione della classificazione dell’azienda e del ruolo del lavoratore.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
I tecnici dell’assistenza sono il primo “biglietto da visita” dell’azienda nei momenti delicati del rapporto col cliente. E necessario che il Servizio di Assistenza possieda le competenze necessarie per valorizzare l’immagine dell’azienda e gestire reclami e controversie con un sistema di Auditing interno sulla Customer Satisfaction.
Dopo questo corso, i tecnici sapranno intervenire con l’obiettivo di soddisfare il cliente e aiuteranno l’azienda a individuare soluzioni utili per fidelizzare i clienti con un nuovo ruolo di “facilitatori apripista” dell’azione dei colleghi Commerciali alla rivendita.
Come previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 rep. atti n. 221/CSR, gli argomenti affrontati durante il corso di formazione sulla sicurezza specifica per aziende a rischio alto sono relativi a situazioni di rischio, possibili danni ed infortuni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristiche del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è una delle figure cardine per una moderna gestione della sicurezza nelle aziende industriali. Una formazione seria e adeguata, condotta da fonte autorevole, costituisce premessa indispensabile per instaurare rapporti costruttivi e corretti con gli RLS, ottimizzando così l'efficacia delle misure di prevenzione ed il rapporto con gli enti di controllo e vigilanza.
Il corso mette i partecipanti in grado di attuare le corrette procedure di rilevazione e valutazione del lavoro per consentire la determinazione del Tempo Ciclo Standard, il dimensionamento del sistema produttivo ed il successivo controllo delle attività di produzione, l'ottimizzazione delle risorse impiegate, in una prospettiva orientata ai principi del Lean Manufacturing.
Il raggiungimento dell'efficienza all'interno della vita aziendale è senza alcun dubbio una priorità imprescindibile. Saper misurare il contenuto di lavoro di una fase produttiva, l’impiego di risorse, uomo o macchina, correlato ed essere in grado di valutare l’efficienze dell’utilizzo sono gli obiettivi del corso.
Il corso si propone di illustrare la normativa concernente la tutela delle lavoratrici madri, con specifico riguardo all’obbligo di valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione e protezione, alla luce dell’attuale normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché i casi e i modi per l’istanza di interdizione dal lavoro, laddove necessaria alla tutela della madre e del nascituro.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)