Costruire una cultura aziendale consapevole e responsabile sull'intelligenza artificiale
- Fornire strumenti e regole interne per gestire i rischi, responsabilità e garantire un uso consapevole e conforme alla legge.
- Costruire una cultura aziendale consapevole sull’uso dell’IA, con strumenti formativi e linee guida pratiche.
Perché?
Non si tratta solo di imparare ad usare la tecnologia ma anche di capire come farlo nel rispetto delle regole e dei valori aziendali.
Inoltre, il corso offre strumenti concreti per sviluppare policy interne, gestire i rischi e formare il personale, creando una cultura aziendale più consapevole e preparata. Le sessioni di simulazione e i casi pratici sono molto utili perché permettono di applicare subito quello che si impara.
600 € + iva per Aziende Associate
780 € + iva per Aziende Non Associate
SCONTI ATTIVI:
- Sconto del 15% dal secondo partecipante per iscrizioni ai corsi online dell’area Risorse Umane e Organizzazione.
- Sconto del 30% dal secondo partecipante per iscrizioni ai corsi in aula dell’area Risorse Umane e Organizzazione.
Il "Bonus Catalogo"
1 voucher del valore di 350 € ogni volta che l'azienda, nell’arco dell’anno, raggiunge un fatturato imponibile di 3.500 €
Il corso è rivolto a manager per aiutarli a comprendere gli aspetti strategici, etici e normativi dell’uso dell’IA; a responsabili della governance per gestire la compliance normativa; a HR manager per affrontare le implicazioni giuslavoristiche, le responsabilità e le sanzioni in caso di violazioni.
Ester Viola, Avvocato e giornalista presso lo Studio Mascheroni & Associati
Roberto Cima, Avvocato presso Leexè Avvocati
Valentina Bono – Consulente area sindacale – Confindustria Bergamo
Eva Balini e.balini@serviziconfindustria.it
Corso in aula
Aspetti legali, etici e organizzativi
1. Scopo e contesto dell’uso dell’IA
- Cos’è l’intelligenza artificiale oggi: una panoramica sulle tecnologie IA attuali.
- Come l’IA è già presente nella vita quotidiana: assistenti vocali, suggerimenti di ricerca, ecc.
- Perché le aziende ne hanno bisogno: i vantaggi e le opportunità che può offrire.
- Strumenti più diffusi e casi pratici: una mappa degli strumenti disponibili e come vengono utilizzati concretamente.
2. Compliance normativa
- AI Act: principi fondamentali, livelli di rischio e cosa comporta per le imprese.
- GDPR e trattamento dei dati: come gestire correttamente i dati nei sistemi IA.
- NIS2 e cybersicurezza: impatti sulla gestione e sicurezza degli strumenti di IA.
3. Ambiti di utilizzo consentiti
- Attività automatizzabili e aree strategiche: dove e come si può usare l’IA in modo legale e sicuro.
- Due diligence legale e tecnica: l’importanza di verificare e valutare i sistemi prima dell’uso.
4. Etica, legalità e trasparenza
- Uso consapevole dell’IA: bias, privacy, trasparenza.
- Bias algoritmici e discriminazioni: riconoscere e mitigare i rischi di pregiudizi nei sistemi.
- Trasparenza e fonti: garantire che le decisioni automatizzate siano chiare e verificabili.
- Linee guida aziendali: usare in modo sicuro l’IA
- Casi studio si uso improprio o problematico:
- Fuga di dati sensibili tramite ChatGPT (Samsung, 2023)
- L’algoritmo sanitario segnala solo pazienti bianchi
- Il chatbot di Microsoft diffonde tweet razzisti
- Strumenti di selezione basato su Amazon AI che scegli solo uomini
Policy interne, rischi e responsabilità
1. Responsabilità e rischi
- Attività non consentite: cosa evitare e le responsabilità di datori di lavoro e utenti.
- Rischi: reputazionali, legali e tecnici.
- Controlli e audit: sistemi di monitoraggio interno per garantire conformità.
2. Gestione degli strumenti di IA
- Monitoraggio e aggiornamenti: mantenere i sistemi sempre affidabili e sicuri.
- Documentazione: aspetti tecnici e legali da tenere sotto controllo.
- Valutazione dell’affidabilità: criteri per scegliere sistemi sicuri e affidabili.
3. Violazioni e sanzioni
- Sanzioni e disciplina: cosa succede in caso di violazioni.
- Implicazioni giuslavoristiche: come gestire eventuali problemi legati ai dipendenti.
- Coordinamento con Codice Etico e Modello 231: garantire coerenza con le politiche aziendali.
Formazione, cultura aziendale e linee guida operative
1. Formazione e sviluppo competenze
- Strumenti IA più diffusi: presentazione di strumenti come ChatGPT, Gemini, Copilot, Notion AI, Canva AI e loro utilizzo e limiti.
- Prompting efficace: come dialogare con l’IA.
- Applicazioni pratiche nel lavoro quotidiano: creazione di contenuti (testi, mail, presentazioni), analisi di dati e sintesi di informazioni, automazione di attività ripetitive (es. generazioni di rubriche, quiz, video)
2. Formazione e sensibilizzazione
- Strategie di comunicazione interna sull’IA: come condividere le informazioni e coinvolgere tutti i dipendenti
- Prevenzione della “resistenza al cambiamento”: strumenti e metodi per aiutare il team ad accettare ed adattarsi alle novità
- Attivazione di ambasciatori interni e laboratori sperimentali: creare figure di riferimento e spazi di prova per favorire l’innovazione e la formazione pratica
3. Linee guida per l’uso etico e consapevole
- Come scrivere policy operative chiare, efficaci ed aggiornabili: indicazioni pratiche per definire regole semplici e flessibili
- Coordinamento con CSR, compliance, IT e HR; assicurare che le politiche siano integrate e condivise tra tutti i settori aziendali
Esercitazione guidata su un caso aziendale
- Simulazione: risolvere un problema reale con l’aiuto dell’IA.
- Lavoro in team: brainstorming, formulazione della richiesta da inviare all’IA, valutazione dei risultati.
- Debriefing collettivo: cosa ha funzionato, cosa migliorare, come integrare l’IA nei processi di lavoro
30 settembre 2025 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
7 ottobre 2025 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
presso Servizi Confindustria Bergamo, via Stezzano 87, Bergamo, Kilometro Rosso, Gate 5
Partendo da una semplice macchina da automatizzare, il corso fornisce le basi essenziali del sistema di automazione e guida i partecipanti a capire e strutturare un programma PLC. Gli argomenti sono presentati e poi testati con prove pratiche e hardware a disposizione dei partecipanti
Il corso intende affrontare le tematiche inerenti la valutazione dei rischi delle attività svolte in quota che necessitano di particolari misure di mitigazione del rischio in termini di organizzazione del lavoro, dispositivi di protezione individuale, formazione e addestramento. Verranno esaminate le situazioni di rischio tipiche nei lavori in quota temporanei e le buone prassi che si sono sviluppate nel tempo e che costituiscono un ottimo riferimento per soluzioni di mitigazione del rischio. Nella parte pratica saranno simulate situazioni di movimentazione in quota in normale attività e in emergenza; saranno utilizzate attrezzature e DPI per poter operare nel modo corretto in quota soprattutto nella gestione dell’emergenza. Il corso consente l’utilizzo dei DPI di 3° categoria nei lavori in quota temporanei con rischio di caduta nel vuoto.
Possibilità di effettuare l’aggiornamento di 4 ore (pomeriggio) Sicurezza Lavori in quota - corso completo teorico-pratico - 4 ore Aggiornamento per RSPP, CSE/CSP e Lavoratori + 4 ore addestramento DPI terza categoria anticaduta
Il corso mira a far prendere coscienza al Preposto degli obblighi legislativi ascritti alla funzione svolta e intende fornire pratiche soluzioni per gestire efficacemente la prevenzione in un’ottica di gestione aziendali. La formazione è normata dall’art. 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’accordo tra Stato-Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di quattro ore (GRUPPI B e C), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
Con il D.lgs. 81/08 e il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004. La legge prevede che ogni tre anni siano svolti corsi di sei ore (GRUPPO A), a indirizzo prevalentemente pratico, per gli addetti al primo soccorso già formati.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce un modulo di formazione generale della durata non inferiore alle 4 ore.
Prima dell’effettuazione del corso si ricorda alle aziende partecipanti di informarsi presso le Associazioni di categoria di riferimento sulle modalità con le quali richiedere la collaborazione agli Organismi Paritetici.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
Con il D.lgs. 81/08 e ilD.M. 15 luglio 2003 n. 388 sono definiti i contenuti della formazione degli addetti al Primo Soccorso, in vigore dal 3 agosto 2004.
I contenuti dei corsi di formazione si differenziano in funzione della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e dei fattori di rischio presenti nelle aziende o unità produttive.
La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni con l’Accordo del 21 dicembre 2011 ha fissato i criteri per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per i lavoratori. La norma definisce che la durata della formazione sui rischi specifici varia in funzione della classificazione dell’azienda e del ruolo del lavoratore.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
Come previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 rep. atti n. 221/CSR, gli argomenti affrontati durante il corso di formazione sulla sicurezza specifica per aziende a rischio alto sono relativi a situazioni di rischio, possibili danni ed infortuni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristiche del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.
Il corso di aggiornamento non ripropone i contenuti trattati durante la formazione Generale e Specifica ma vuole essere l’occasione per un aggiornamento tecnico e legislativo e una discussione sui principali rischi e le misure di prevenzione e protezione adottate dell’azienda di provenienza.
Lo scopo del corso è aiutare ad avere dimestichezza con il più potente e completo degli strumenti dedicati al calcolo e all’elaborazione dati di Microsoft Office, in modo da fornire gli strumenti per poter declinare il loro utilizzo sui propri fogli di lavoro.
Già al termine della prima giornata del corso si avranno le competenze per operare in modo efficace e dialogare in maniera rapida ed esaustiva con Excel in ambito professionale. Il commerciale evoluto è una persona d’azione che deve saper parlare anche di numeri, deve essere un manager in grado di proporre simulazioni ed evidenziare i risultati delle sue proposte: pianificare e controllare l’attività di vendita, capire come incidono le decisioni della funzione commerciale e marketing sui conti dell’azienda.
Il corso, pratico ed interattivo, permette di apprendere una serie di tecniche e procedure di calcolo in modo da gestire le tecniche più comuni di analisi dei dati, applicare gli strumenti corretti e analizzare e visualizzare i dati per interpretarne i risultati.
Strumenti richiesti: Microsoft Excel 2016
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
L’aggiornamento può essere costituito da sole esercitazioni pratiche con i contenuti di seguito elencati.
Il corso in oggetto mira ad aggiornare il preposto in merito alle recenti evoluzioni normative relative al ruolo del preposto e individuare buone prassi di esercizio della propria funzione. L’aggiornamento quinquennale del preposto è previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre del 2011.
Il Corso Addetti alla manutenzione di Cabine Elettriche ha l'obiettivo di fornire gli elementi per la preparazione del personale che svolge la manutenzione delle Cabine Elettriche MT/MT e MT/BT, integrando le conoscenze pratiche dei partecipanti con i criteri normativi inerenti l’esecuzione della manutenzione secondo i metodi della regola dell’arte.
Il corso è valido per l'aggiornamento dei Datori di Lavoro che svolgono direttamente i compiti del Servizio Prevenzione e Protezione di aziende (DL SPP) a rischio alto. Inoltre, sono riconosciuti i crediti formativi ai sensi dell'Allegato III dell'Accordo Stato Regioni del 7/7/16 per Lavoratori, Preposti e Dirigenti.
Il corso è valido per l'aggiornamento dei Datori di Lavoro che svolgono direttamente i compiti del Servizio Prevenzione e Protezione di aziende (DL SPP) a rischio basso. Inoltre, sono riconosciuti i crediti formativi ai sensi dell'Allegato III dell'Accordo Stato Regioni del 7/7/16 per Lavoratori, Preposti e Dirigenti.
Il corso è valido per l'aggiornamento dei Datori di Lavoro che svolgono direttamente i compiti del Servizio Prevenzione e Protezione di aziende (DL SPP) a rischio medio. Inoltre, sono riconosciuti i crediti formativi ai sensi dell'Allegato III dell'Accordo Stato Regioni del 7/7/16 per Lavoratori, Preposti e Dirigenti.