RSPP+RLS La Progettazione e la Conduzione dei Break Formativi di Sicurezza, validi come alternativa alla Formazione d'aula per la Salute e la Sicurezza nella propria azienda
Il percorso ha lo scopo di favorire una gestioneefficace dei Break Formativi in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ed è coerente con le linee guida della COMMISSIONE NAZIONALE SALUTE E SICUREZZA del 8 ottobre 2018, che identifica la sperimentazione dei Break Formativi quali metodologia innovativa di formazione dei lavoratori sulla sicurezza, previsti nell’ultimo comma della lett. C) art. 1, Sezione Quarta – Titolo V del CCNL FEDERMECCANICA ASSISTAL FIM-CISL FIOM-CGIL UILM.
La metodologia oggetto di studio è altresì riconosciuta dall’Organismo Paritetico Provinciale di Confindustria Bergamo CGIL CISL e UIL (OPP) che ne promuove a livello locale la sperimentazione in qualsiasi settore produttivo, evidenziando l’importanza della partecipazione al percorso da parte di RSPP-RLS della medesima azienda.
Corso in alternativa alla Formazione d'aula per l'Aggiornamento dei Lavoratori - 8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
- RLS (Corso svolto in collaborazione con l’Organismo Paritetico Provinciale della Provincia di Bergamo, Confindustria Bergamo CGIL, CISL, UIL)
190 € + iva per Aziende Associate/Non Associate
L’azienda Associata/Non Associata che iscrive 1 RLS + 1 RSPP pagherà la quota scontata di 300 € + iva
RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti, lavoratori
Antonio Nocera, Psicologo e Psicoterapeuta
Eva Balini - e.balini@serviziconfindustria.it
Jessica Serratore - j.serratore@serviziconfindustria.it
Corso in aula
Cosa sono i Break Formativi?
I Break Formativisono brevi momenti di formazione (15-30 minuti) da svolgersi all’interno dei reparti o presso le postazioni di lavoro; collocati durante l’orario di lavoro, utili a fornire un aggiornamento continuo riguardo i rischi legati alla mansione, al luogo di lavoro, alle attrezzature/sostanze utilizzare ed alle tecniche di prevenzione.
Quali opportunità dai Break formativi?
I Break Formativinon sostituiscono la formazione obbligatoria ma sono finalizzati a rafforzarla e integrarla e - se condotti a determinate condizioni - possono essere validi come aggiornamento del lavoratore (nell’ambito del monte ore quinquennale di 6 ore previsto dall’art. 9 Accordo Stato Regioni 21 dicembre 2011 in applicazione dell’art. 37 del D. Lgs. N. 81/2008).
Il percorso per imparare a gestire efficacemente i Break Formativi
Effettuare Break Formativiin ambito sicurezza, rispettando le specifiche normative richieste e cogliendo l'invito all'apprendimento attivo, esplicito nell'Accordo Stato Regioni, non è certamente semplice. Il percorso qui presentato si propone di aiutare i formatori a ripensare ed a potenziare le diverse fasi che costituiscono il processo formativo nella propria azienda: l'analisi dei bisogni, la progettazione, la gestione della formazione e la valutazione. Ogni fase del ciclo formativo sarà presentata con esempi tratti dalle realtà del territorio ed esplorata attraverso esercitazioni e strumenti che i partecipanti potranno utilizzare fin da subito adeguandoli al proprio contesto.
L'intervento assumerà la dimensione di un laboratorio che vedrà alternarsi attività di riflessione sulle variabili che contribuiscono al successo di un Break Formativied attività di valutazione attraverso cui comprendere gli elementi personali da consolidare e valorizzare e quelli di cui promuovere uno sviluppo.
Durante il laboratorio si lavorerà per costruire le conoscenze e gli strumenti necessari per:
- riconoscere caratteristiche e opportunità di un Break Formativi
- Individuare i criteri per renderlo valido come aggiornamento per i lavoratori
- condurre un’analisi dei bisogni formativi nell'area della salute e della sicurezza sul lavoro
- progettare un BF efficace e coerente con le reali necessità dei partecipanti
- gestire un gruppo in formazione, generando coinvolgimento, apprendimento interattivo;
- utilizzare coinvolgenti metodologie formative
- valutare l’efficacia di un Break Formativi, anche in termini di obiettivi comportamentali connessi alla sicurezza e al benessere.
Il corso consentirà ai partecipanti di apprendere metodologie didattiche e relazionali proprie degli esperti della formazione degli adulti.
Alcuni tra i principali contenuti:
- La definizione e le caratteristiche di un Break Formativi
- La definizione e la comunicazione degli obiettivi formativi in ambito di salute e sicurezza
- La costruzione del setting
- L'apprendimento negli adulti
- Gli stili di apprendimento negli adulti
- L'analisi dei bisogni e la normativa vigente
- La progettazione dei Break Formativi
- La gestione della formazione: tra strumenti e competenze
- I livelli di valutazione dei Break Formativi (ex ante e post)
6 febbraio 2025 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
presso Servizi Confindustria Bergamo, Via Stezzano 87, 24126 Bergamo, c/o Kilometro Rosso, Gate 5
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi di base per la valutazione del rischio attraverso tre passaggi principali: la caratterizzazione del pericolo, i fattori di esposizione, le strategie di intervento e la pianificazione di un protocollo gestionale, in coordinamento con gli altri soggetti della prevenzione.
4 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 2 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
La formazione del preposto, così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera e), del D.lgs., n. 81/08, deve comprendere quella per i lavoratori, e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro. Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico-professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.
La formazione aggiuntiva per le figure aziendali che ricoprono il ruolo del Preposto è normata dall’Art 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre del 2011.
Obiettivo: valorizzare il ruolo del Preposto all’interno della squadra della prevenzione aziendale mediante l’acquisizione di competenze giuridiche, tecniche e relazionali con gli altri soggetti aziendali al fine esercitare al meglio il ruolo e gli obblighi fissati dall’art 19 del D.lgs. 81/2008.
Fornire le conoscenze necessarie per la redazione della documentazione di accompagnamento di macchine, quasi-macchine e insiemi di macchine conformemente ai requisiti del regolamento macchine (UE) 2023/1230 della direttiva macchine 2006/42/CE.
Il corso tratterà i contenuti delle norme UNI EN ISO 20607 e CEI UNI EN IEC/IEEE 82079-1 sulle istruzioni per l’uso, fondamentali per la corretta impostazione della documentazione delle macchine.
Al termine del corso i partecipanti acquisiranno consapevolezza della valenza delle informazioni da fornire e della necessaria connessione con la valutazione dei rischi, dei requisiti della direttiva macchine e delle norme tecniche di riferimento riguardanti i manuali di istruzioni e quindi dei contenuti minimi della documentazione di accompagnamento, nonché delle dichiarazioni di conformità o di incorporazione.
Aggiornato con le norme UNI EN ISO 20607:2019 e CEI UNI EN IEC/IEEE 82079-1:2021
Il corso è valido per il percorso formativo previsto per la qualifica del personale secondo la UNI/PdR 151:2023 Specialista in sicurezza delle macchine.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
Modulo C è il corso di specializzazione per le sole funzioni di RSPP.
Il modulo C deve consentire ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione di acquisire Ie conoscenze/abilita relazionali e gestionali per:
- progettare e gestire processi formativi in riferimento al contesto lavorativo e alla valutazione dei rischi, anche per la diffusione della cultura alla salute e sicurezza e del benessere organizzativo
- pianificare, gestire e controllare le misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza aziendali attraverso sistemi di gestione della sicurezza
- utilizzare forme di comunicazione adeguate a favorire la partecipazione e la collaborazione dei vari soggetti del sistema
Il modulo C, per essere frequentato, necessita dell’idoneità del modulo A. Al termine del percorso formativo è prevista la verifica sulle nozioni acquisite in aula. L’esito positivo della verifica e una presenza pari almeno al 90% del monte ore consentiranno il rilascio dell’attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento. La frequenza del modulo C costituisce credito formativo permanente.
Il corso intende presentare, attraverso l’analisi di casi pratici, un quadro complessivo della disciplina in vigore con particolare riferimento ai più recenti interventi legislativi in tema di rapporto di lavoro con dipendenti stranieri ed alle circolari ministeriali sopravvenute per fornire suggerimenti operativi pratici e di immediata applicazione per la corretta gestione del rapporto di lavoro con personale straniero, in considerazione anche dell’apparato sanzionatorio amministrativo e penale correlato alle ipotesi di inadempienza.
Fornire a tutti i lavoratori le informazioni di base inerenti la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, per far sì che ogni lavoratore possa svolgere il proprio compito in sicurezza.
Formazione ai sensi dall’art. 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’accordo tra Stato-Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è una delle figure cardine per una moderna gestione della sicurezza nelle aziende industriali. Una formazione seria ed adeguata, condotta da fonte autorevole, costituisce premessa indispensabile per instaurare rapporti costruttivi e corretti con gli RLS, ottimizzando così l'efficacia delle misure di prevenzione ed il rapporto con gli enti di controllo e vigilanza.
L’origine delle merci è uno dei temi basilari per la gestione delle operazioni internazionali e se ben gestito, consente alle imprese di essere maggiormente competitive sui mercati esteri.
Obiettivo del corso è quello di imparare a conoscere ed utilizzare i documenti che attestano l’origine delle merci, sapere come e quando richiederli o rilasciarli. Saperli utilizzare negli scambi con l’estero da parte delle aziende che producono e da parte di quelle che commercializzano merci.
Gli ordinamenti giuridici dei Paesi distinguono due differenti tipologie di regole di origine: le regole di origine preferenziale che si basano su accordi di libero scambio stipulati fra due o più Paesi o Gruppi di Paesi, tra i quali avviene lo scambio di merci e si sostanzia in un trattamento daziario più favorevole. L’origine non preferenziale o made in che è volto alla tutela del consumatore attraverso le norme che disciplinano l’indicazione dell’origine geografica dei prodotti.
Nel mercato globalizzato per poter ben tracciare e definire l’origine del prodotti è necessario conoscere le norme nazionali, comunitarie e talvolta estere che disciplinano tali complesse materie e i documenti che provano l’origine delle merci: certificati d’origine, certificati di circolazione Eur1 ed Eur-Med, dichiarazioni d’origine su fattura e, dichiarazioni d’origine dei fornitori e/o clienti UE, Status di Esportatore Autorizzato, costituiscono diverse tipologie di prove d’origine, da applicare in ambiti e momenti diversi.
L’art. dall'art. 46 del Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e D.M. Interno 02/09/2021 prevedono l’obbligo di formazione per i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato.
Il corso proposto ottempera all’obbligo suddetto per le aziende classificabili a livello 1 ai sensi del D.M. Interno 02/09/2021
Il corso ha l’obiettivo di fornire a tutti i lavoratori informazioni, conoscenze e metodi ritenuti indispensabili per conoscere i rischi specifici legati alla propria mansione per far sì che possa svolgere il proprio compito in sicurezza.
Formazione ai sensi dall’art. 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’accordo tra Stato-Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.
Fornire gli strumenti e i criteri per effettuare un’Analisi di rischio sui luoghi di lavoro con un approccio quantitativo, che consenta di valutare il rischio grezzo (senza barriere) il rischio mitigato (con le barriere presenti) e l’eventuale necessità di barriere aggiuntive. Un approccio quantificato consente di effettuare una valutazione il più possibile oggettiva, di evidenziare i rischi più significativi, l’importanza delle barriere e la priorità degli interventi di miglioramento.
8 crediti per Aggiornamento validi per:
- RSPP/ASPP e Formatori per la Sicurezza (dirigenti, preposti, lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08 e dell'Accordo 07/07/2016)
L’evoluzione tecnologia sta influenzando ogni aspetto della vita, dal sociale al mondo industriale fino al contesto più privato del cittadino. Le tecnologie digitali, con le altre evoluzioni dell’elettronica dalla robotica ai materiali, stanno offrendo nuove opportunità di sviluppo nel mondo industriale, andando a incrementare l’efficienza dei processi industriali e la competitività dei prodotti.
In questo scenario, con il termine Industria 4.0 (o Industry 4.0) si indica una tendenza dell'automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti.
Durante il corso verranno approfonditi diversi aspetti dell’Internet of things, dalla trattazione generale a quella tecnica con dettagli ed approfondimento su come questa tecnologia abbia e stia ancora radicalmente cambiando il mondo in cui viviamo ed i modelli di business delle aziende.
Il corso ha l’obiettivo di fornire a tutti i lavoratori informazioni, conoscenze e metodi ritenuti indispensabili per affrontare i rischi specifici legati alla propria mansione per far sì che possa svolgere il proprio compito in sicurezza.
Formazione ai sensi dall’art. 37 del D.lgs. 81/2008 e dall’accordo tra Stato-Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano del 21/12/2011.